Secondo un’antica leggenda giapponese, colui che riuscirà a piegare durante la propria vita mille gru di carta (Sembazuru), sarà benvoluto dagli dei che acconsentiranno ad esaudire un suo desiderio.
Da qui, un’iniziativa di solidarietà per il Giappone, che in questo periodo sta vivendo i postumi terribili di terremoto, tsunami e radiazioni nucleari: come fare? Facile. Piega la tua gru di carta e costruisci una ghirlanda beneaugurante per il Giappone… Con l’origami vi aiuterà l’esperto Pierluigi Cara, ma se volete provare a cimentarvi da soli, fate le vostre gru di carta e poi portatele in libreria!
Dove e quando? L’appuntamento è per Sabato 2 aprile, dalle 16.30 alle 19.30, a Roma, alla Libreria Mondadori di Via Piave 18. Diego Cucinelli (interprete e yamatologo) vi parlerà del Giappone e dei giapponesi in una conferenza dal titolo “Il rapporto dei giapponesi con la natura“.
La raccolta fondi
Nell’arco dell’incontro inizierà la raccolta di fondi da devolvere alla Croce Rossa Giapponese.
Per contribuire si può anche utilizzare il numero unico della Croce Rossa italiana 45500, attivo fino al 15 aprile, per devolvere 2 euro per ogni sms o chiamata da rete fissa.
Oppure si può fare un versamento sul conto corrente intestato a “Roma Capitale pro terremotati del Giappone”
Banca: Unicredit
IBAN: IT 64 K 02008 05117 000101341980
I fondi sono raccolti da Croce Rossa Italiana e devoluti interamente alla Croce Rossa Giapponese.
La gru e lo tsunami: sabato 2 aprile un evento di solidarietà per il Giappone
di Marzo 29, 2011Commenta