Guida di Viaggio a Cascia:uno stile dell’accoglienza e dell’ospitalità assolutamente esclusivo.

Share

Situato a 653 metri s.l.m. nella regione del Casciano, il paese conta 3264 abitanti. Anticamente fu centro nevralgico per il collegamento tra la campagna romana e la montagna nursina e, di conseguenza, nucleo politico e culturale di tutta la zona circostante. Di origine medievale, fu soggetto a distruzioni continue proprio per la sua posizione , nonché alla devastazione del terremoto che ne impoverì notevolmente la ricchezza
Cascia si adagia sul pendio di un colle ai piedi del quale scorre il fiume Corno; insieme a Norcia è uno dei maggiori centri della Valnerina.
Cascia ha fatto di Beni Culturali e Turismo il suo punto di forza. Ed è per questo che si è creato un circuito cittadino e territoriale per conoscere in maniera integrata e gradevole la natura, la cultura, l’arte e la documentazione di questo verde lembo dell’Umbria.

Cenni storici:
L’antica “Cursula” dei romani prese l’attuale nome quando subì l’occupazione di Narsete. Dal XII secolo, quando divenne libero comune, alla sottomissione allo Stato della Chiesa, ebbe una storia segnata da molteplici avvenimenti: lotte con le città vicine e terremoti che la distrussero più volte. Nel periodo medioevale Cascia assunse l’aspetto di un castello fortificato, ma il suo nome è famoso in tutto il mondo poiché legato a Santa Rita.

Luoghi da non perdere:
La chiesa gotica di San Francesco (XIV sec.),che colpisce per la bellezza del rosone e del suo portone ogivale.

La chiesa gotica di Sant’Agostino del 1380, al cui interno si trovano stupendi esempi di affreschi di scuola umbra e perugina.

La collegiata di Santa Maria è uno degli edifici più vecchi di tutta la città, esso risale ad epoca longobarda, anche se, a causa dei danni riportati nei terremoti che hanno caratterizzato la storia geologica di queste terre, è stato notevolmente modificato. Al suo interno possono essere ammirate notevoli opere d’arte come il Crocifisso ligneo del 1400.

La Basilica di Santa Rita , il Monastero di Santa Rita,veri e propri centri religiosi di fama mondiale,(la dimora delle api), la cella in cui venne deposta e il meraviglioso Roseto.La chiesa fu eretta nel 1937 sui resti della chiesa dove morì la Santa. Presenta stili di imitazione bizantina e romanica e custodisce molteplici marmi e affreschi, nonché il corpo mummificato di S. Rita conservato in un’ urna d’ argento e cristallo.

La chiesa di S.Antonio Abate, originaria del 1400 ma ristrutturata e modificata in epoca barocca, che all’interno presenta un ciclo di tele sulla storia del Santo.

La villa di San Silvestro con le rovine del Tempio pagano (II sec. a.C.).
La collegiata di Santa Maria è uno degli edifici più vecchi di tutta la città, esso risale ad epoca longobarda, anche se, a causa dei danni riportati nei terremoti che hanno caratterizzato la storia geologica di queste terre, è stato notevolmente modificato.

Venire a Cascia significa aver scelto volontariamente questa meta: non si capita a Cascia, ci si viene animati da molteplici motivazioni.
Le migliaia di pellegrini, che durante tutto l’anno vi giungono dalle più disparate parti del mondo, arrivano a Cascia con la speranza di trovare conforto alle ansie di tutti i giorni o alle difficoltà che la vita improvvisamente riserva: ed è proprio questa speranza non delusa il vero grande miracolo della taumaturga Rita.

Ma a Cascia vi giunge anche chi vuole, con un termine oggi desueto, “passare l’aria”, trovare cioè un giusto rapporto di comfort e ambiente sano, dove si può passeggiare in quella splendida aria aperta della media montagna e insieme godere di una ospitalità all’avanguardia, dove la cultura non è messa nelle fredde vetrine di un museo, ma la si vive nei suoi monumenti nelle sue tradizioni, nella sua buona tavola.

Dalla semplicità del Convento delle Suore Agostiniane e dalla fitta e raffinata rete della organizzazione turistica casciana, nasce uno stile dell’accoglienza e dell’ospitalità assolutamente esclusivo.

Recent Posts

Migliori viaggi da fare ad ottobre, alcune dritte utili

Alcuni riscontri decisamente interessanti per chi sta pensando di partire a stretto giro

2 mesi ago

Liencres la gemma della Cantabria in Spagna

Liencres situata in Cantabria è il gioiello inaspettato di surf, natura e cultura della Spagna.…

3 mesi ago

La Cina tra antico e moderno: influencer italiani alla scoperta

Certi contrasti sono davvero sorprendenti, e quattro dei nostri influencer stanno per viverlo di persona.…

5 mesi ago

Turismo last minute: 5 destinazioni consigliate in Italia

Tutto quello che dobbiamo sapere per approcciare nel modo giusto il mondo del turismo last…

5 mesi ago

Alla scoperta delle isole del Golfo di Napoli

Alcune nozioni importanti per iniziare a conoscere meglio il Golfo di Napoli

7 mesi ago

Sarrabus e Domu Bresca: due mete da visitare in Sardegna

La Sardegna racchiude moltissime perle da visitare e tra queste ci sono sicuramente Sarrabus e…

7 mesi ago