Cortina d’Ampezzo torna ad essere accessibile dall’alto, superando montagne e strade tortuose. Cortina recupera l’inutilizzato aeroporto di Fiames e lo trasforma in eliporto per collegamenti veloci tra la Regina delle Dolomiti e i maggiori scali italiani, cominciando da Milano e Venezia. L’iniziativa, voluta dal Comune di Cortina, e’ stata messa in campo da un’associazione temporanea di imprese, ”Esperia”, che ha vinto una gara d’appalto in project financing. In pratica la societa’ elicotteristica sta riattivando il vecchio aeroporto dove troveranno spazio le piazzole di atterraggio per sei elicotteri, ma anche un hangar di 1.000 metri quadrati e una struttura per servizi da 100 mq. Esperia potra’ usufruire dell’area riadattata a proprie spese per 30 anni, mentre l’amministrazione cortinese, a costo zero, vedra’ riqualificata l’area per un ulteriore impulso al trasporto turistico. Il progetto, spiega Marco Rosati, Ad di Esperia, rientra in un
Cortina d’Ampezzo, riapre l’aeroporto di Fiames dopo 30 anni
di Febbraio 25, 2011Commenta