New York e Washington sono sommerse dalla neve, cosi’ come Boston e gran parte del Nordest degli Stati Uniti. Per la seconda volta in questa stagione sullo Stato di New York si e’ abbattuta una nevicata di proporzioni tali da bloccare aeroporti, scuole, autostrade. In poche ore sono caduti oltre 40 centimetri di neve, creando notevoli disagi alla circolazione. A migliaia i voli cancellati. Situazione analoga nel District of Columbia, dove Casa Bianca e Campidoglio sono a loro volta sotto una spessa coltre nevosa.
Stati Uniti sotto la neve
La nevicata ha condizionato anche la trasferta in Wisconsin del presidente degli Stati Uniti, Barack Obama. Il suo rientro a Washington e’ stato rallentato al punto che per percorrere la ventina di chilometri che separano la base aerea di Andrews dalla capitale, Obama e la sua scorta hanno impiegato oltre un’ora. A New York il sindaco, Michael Bloomberg, ha proclamato lo stato d’emergenza. La nevicata, cominciata nella giornata di ieri, si e’ protratta nel corso della notte, e ha lasciato su Manhattan una coltre cosi’ spessa da bloccare la citta’.
New York e Washington sommerse dalla neve
di Febbraio 3, 2011Commenta