Ad Harbin, in Cina, è iniziato il Festival del ghiaccio con gigantesche e spettacolari sculture fatte di neve. Il festival, uno dei più famosi del mondo, attira ogni anno migliaia di visitatori dalla Cina e dall’estero; sparse per la città opere d’arte a zero gradi, scultori ed artisti armati di scalpello che si contendono il primato. Ad aumentarne il fascino, luci ed effetti speciali. Si cammina tra sculture di ghiaccio fluorescenti e tra case, igloo e corridoi trasparenti. La temperatura in inverno ad Harbin sfiora i -20/-30 gradi e le opere possono così resistere mesi. Durante il Festival del Ghiaccio nasce un’altra città parallela ed artificiale fatta di igloo, palazzi di neve, statue affascinanti.
Le lanterne di ghiaccio
La tradizione prese il via con la dinastia Qing nel ‘600 con le prime lanterne di ghiaccio. Da allora davanti alla case d’inverno vengono poste le lanterne scolpite nel ghiaccio, poi la cultura del ghiaccio scolpito è diventata arte fino alla creazione del Festival che è giunto alla 25/ma edizione con una cristallizzazione di opere: fiori di ghiaccio, palazzi di ghiaccio, gigantesche lanterne e statue.
L’Ice Lantern Garden Party
Imperdibile l’Ice Lantern Garden Party con 2000 lanterne di ghiaccio preso dal fiume Songhua legate ad un’antica leggenda invernale. lanterne giganti come torri illuminano Harbin e fanno del Festival un incredibile show all’aperto. E poi shopping lungo la Central Street, la Grande Via Centrale, una delle più lunghe dell’Asia che risale agli ultimi anni dell’800 con architetture eleganti di stile russo belle epoque ; qui c’è sempre stata aria cosmopolita da cui Harbin ha preso il nome di Mosca d’Oriente con bar, hotel e negozi. Qui si trovano abiti russi, profumi francesi, unguenti tedeschi. E’ considerata la via della moda, che si snoda lungo 1.500 metri ed è solo pedonale.
Il Siberian Tiger Park
Da visitare anche il Siberian Tiger park, il grande parco naturale creato10 anni fa per proteggere le tigri siberiane. Il periodo migliore per visitarlo è proprio l’inverno: tra dune di neve e ambienti artici si avvistano anche linci, leoni e puma neri.
La storia di Harbin è antichissima e risale a tremila anni avanti Cristo, qui si sono avvicendate varie dinastie. La città conobbe un periodo di splendore sotto il dominio dell fratello minore di Gengis Khan e verso la fine dell’800, fu usata dai russi come stazione della ferrovia che attraversa la Manciuria. Tornata sotto il dominio cinese, ospitò nel 1918, durante la rivoluzione russa, alcune migliaia di profughi. Harbin si trova nella Cina nordorienatle nella provincia di Heilongijang.