Puglia, il Natale in masseria – Seconda parte

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A Natale la regione pugliese si prepara a festeggiare con i mercatini e, secondo la ricca tradizione popolare, con i presepi più belli, allestiti nelle grotte e nei frantoi ipogei. Fra questi, è famoso quello vivente di Pezze di Greco (www.presepeviventepezzedigreco.it), a Fasano, messo in scena dal 18 dicembre in una lamia, una grotta, con oltre 300 figuranti della civiltà contadina. Rispetto all’estate il periodo natalizio ha ritmi diversi e altri aromi e sapori: a tavola arrivano i piatti delle feste, dai dolci della tradizione – cartellate al miele e al vincotto – ai piatti contadini che si preparano solo in inverno, come i cardi in brodo con polpettine, l’agnello in pignata con lampascioni (cipolle selvatiche) e carciofi. Sono ricette che affiancano nei menu più innovativi la rivisitazione di piatti come fave e cicorie o bocconcini di baccalà in tempura e riso bianco.

Piatti tipici pugliesi a Natale e Capodanno
Dappertutto è un trionfo di pesce – specie frutti di mare crudi e in particolare le ostriche -, di spaghetti al sugo di grongo, di capitone alla brace e di baccalà sott’aceto. Nei banchetti natalizi non mancano mai la verdura cruda e fresca, le mandorle tostate, le noci e i fichi secchi, i taralli, le paste e i mostaccioli. Ovunque, dalla Murgia barese e tarantina alla Manduria, dalla Valle d’Itria ai borghi del Salento, si aprono anche d’inverno le strutture ricettive, piene d’atmosfera e di tranquillità; e la scelta di trulli e masserie, castelli e palazzi cinquecenteschi, case tipiche e resort, sparsi per tutto il territorio, è davvero molto ampia, adatta a tutti i gusti e a tutte le tasche. Il fascino della campagna e dei trulli, costruzioni coniche d’origine antica con i tipici tetti a chianche e simbolo di un turismo colto e raffinato, si trova in un resort di Noci, delizioso borgo in provincia di Bari, nel cuore della Murgia: Abate Masseria & Resort (www.abatemasseria.it).

Capodanno in Puglia
Qui a Capodanno – dal 30 dicembre ai primi di gennaio – si può alloggiare nei trulli ricoperti di calce bianca e nelle stalle di una dimora rurale del XVII secolo in camere arredate con ricercata semplicità. Il ristorante interno Il Briale, che prepara gustosi piatti locali, ha una suggestiva sala con volta a botte che si sviluppa per un altezza di quasi 5 metri. Poco distante, verso nord, c’è Putignano, la città del carnevale più spettacolare di Puglia, un intrico di piazze e vicoletti con palazzi nobiliari e tantissime chiese. Qui vale la pena fare una sosta all’Accademia del Buon Gusto (www.accademiadelbuongusto.it), locale situato a Palazzo Colavecchio per assaporare vecchie ricette locali tra possenti pilastri e volte a botte rimaste a pietra viva , oppure nel ristorante della masseria Alberotanza (www.masseria-alberotanza.com), trattoria di campagna, dove in un ambiente rustico ma ricco di atmosfera si possono degustare piatti della tradizione pugliese.

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