Incontro con gli squali bianchi in Sudafrica: quando in vacanza serve coraggio

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Curiosità e anche un pizzico di coraggio sono le qualità essenziali per poter partecipare a un’esperienza da “brivido” in terra sudafricana. Sono aperte le iscrizioni per un viaggio-corso che consente ai partecipanti di incontrare gli squali bianchi nel loro ambiente naturale, occasione anche per apprendere nozioni di biologia, ecologia ed etologia di questi predatori del mare. L’iniziativa, a cura di Apex Shark Expeditions e Alessandro De Maddalena, giunge alla seconda edizione e prevede un soggiorno di cinque giorni in Sudafrica, dal 30 agosto al 5 settembre, fatto di lezioni, escursioni e soprattutto di incontri ravvicinati. Agli squali bianchi ci si avvicinerà con la guida di tre dei maggiori esperti mondiali di questi animali: Alessandro De Maddalena, Chris e Monique Fallows. Proprio questi ultimi hanno creato la Apex Shark Expeditions, compagnia che si occupa dell’osservazione degli squali bianchi in Sudafrica e che vanta collaborazioni con numerosi istituti di ricerca e con importanti testate come la Bbc, la Cnn, National Geographic.

L’OFFERTA VACANZA
Il pacchetto comprende l’arrivo in aereo, con linea Klm da Milano Malpensa e scalo ad Amsterdam, a Città del Capo e il trasferimento prima a Simon’s Town, per quattro notti, e poi a Gansbaai, per una notte. Alessandro De Maddalena, uno dei maggiori esperti mondiali sugli squali, autore di 13 libri e un centinaio fra saggi e pubblicazioni scientifiche, accoglierà i partecipanti con un vero e proprio corso sul campo sugli squali bianchi. Accanto alle lezioni sono previste cinque uscite in barca per l’osservazione dei predatori nel loro habitat naturale.

A TU PER TU CON GLI SQUALI
I partecipanti potranno vivere l’emozione di immergersi nelle acque dell’Oceano in un’apposita gabbia antisqualo in acciaio. Non è necessario alcun brevetto da sub per l’esperienza: le immersioni vengono fatte sia con erogatori collegati all’imbarcazione, il cosiddetto “hooka system” utilizzabile solo da coloro che sono in possesso del brevetto, sia con lo “snorkel”, utilizzabile da tutti e opzione consigliata perché rende più facile la comunicazione con gli operatori a bordo dell’imbarcazione.

OTARIE, BALENE E PINGUINI
Oltre agli squali è possibile imbattersi anche in altri affascinanti animali marini: otarie, balene, delfini e pinguini. A fine agosto False Bay è la più adeguata per l’osservazione dei comportamenti da predatori degli squali bianchi, mentre Gansbaai è il luogo ideale per le immersioni in gabbia. La possibilità di effettuare le uscite in barca, spiegano gli organizzatori, dipende sempre dalle condizioni del mare ma nel caso in cui si debba rinunciare sono garantite attività a terra.

Per chi può e vuole è anche possibile estendere il soggiorno a 10 giorni, con un programma simile e il doppio delle uscite. Il corso si realizza con un numero minimo di 8 partecipanti, ma per un massimo di 11 persone, mentre il costo parte da poco più di duemila euro e comprende volo, soggiorno, uscite e noleggio dell’attrezzatura per le immersioni. Sul sito ci sono anche altre opzioni di viaggio, da abbinare eventualmente agli appuntamenti dei Mondiali di Calcio.