La copertina a sfondo bianco mostra l’immagine di due mani che contengono il mondo verde. Già dal primo impatto la nuova Directory Eco Luxury 2010 è chiaramente evocativa e comunica la filosofia del turismo responsabile. Nuova è la grafica di tutta la pubblicazione; prevale il colore bianco con ampio spazio a immagini fotografiche di grande impatto e descrizioni, quest’anno anche dei luoghi e resort, accanto ai progetti di tutela e sostenibilità del territorio e identità locali.
ECO LUXURY
La pubblicazione da quest’anno è bilingue, in italiano e in inglese come il sito internet, www.ecoluxury.com, per facilitare la lettura nel nostro Paese e riconfermare il carattere internazionale del progetto e dell’iniziativa commerciale. La directory Eco Luxury 2010 è di ben 456 pagine rispetto alle 240 dell’anno scorso. Non si tratta, infatti, solo di un elenco di strutture come nella passata edizione ma di una vera e propria guida o addirittura di un annuario, per comunicare i progressi del modello e della filosofia che caratterizzano Eco Luxury.
TURISMO RESPONSABILE
La pubblicazione presenta quest’anno 147 lodge che usufruiscono del marchio Eco Luxury, rispetto agli 84 dell’anno scorso e ai 300 candidati. L’offerta, quindi si e’ ampliata e presenta, oltre a numerosi nuovi resort, in destinazioni già presenti nella passata edizioni, nuovi Paesi come Nuova Zelanda, Jamaica, e Bahamhas, Messico, Brasile, Peru’, Rwanda, Madagascar, Spagna, Francia, Giordania, Buthan, Laos, Cambogia, Malesia, Filippine e Giappone. Nuovo e di rilievo è anche l’editore della pubblicazione; si tratta della Casa Editrice De Agostini, che grazie ad un accordo di partnership con Viaggi dell’Elefante, permetterà di distribuire la directory, oltre che nelle migliori agenzie di viaggio e nei resort Eco Luxury, anche nelle librerie delle principali città italiane.
”Mai come quest’anno abbiamo avuto tante richieste di adesione nonostante la severa selezione e la crisi – afferma Enrico Ducrot Amministratore delegato Viaggi dell’Elefante -. Questo dimostra la decadenza del vecchio modello e come il modello nuovo sia valido e si stia sviluppando, stia diffondendo nel mondo gli immensi benefici del business responsabile di nicchia. Oggi il mercato è molto più grande e sensibile alle tematiche della sostenibilità di quanto noi tutti immaginiamo, ma il cliente è anche giudice severo. L’opportunità che le imprese oggi hanno sono evidenti, in particolare per il turismo.”