L’artista Raffaele Luigi Leone celebrato a Roma con una mostra antologica. La personale, organizzata a Palazzo Margutta dalla Galleria “Il Mondo dell’Arte”, dal 13 al 20 marzo, è dedicata a Leone, 1950-2009, medico sensibile e attento ricercatore universitario, ma soprattutto artista dotato di una grande curiosità intellettuale. Dall’acquarello al disegno a china, dalle sculture alla composizione di poesie e testi musicali, personalità poliedrica e indagatrice, Leone si è meritato l’appellativo di “sismografo” del nostro tempo, capace, come afferma Gabriele Simongini nella presentazione al catalogo, di “andare al di là delle apparenze per intercettare la vita interiore del soggetto scelto”.
LA MOSTRA
In esposizione, una raccolta di lavori pittorici, oltre 30 pezzi, realizzati con tecniche diverse e spesso miste, compresi oli su tela, anche di grandi dimensioni, collage, disegni a china e acquerelli. Accanto a questi, il ciclo de “I caschi”, che rappresentano uno spaccato della sua attività pittorica e scultorea. I pezzi in mostra saranno successivamente acquisiti dai Beni Museali ed esposti in permanenza dalla seconda metà dell’anno al Complesso Monumentale del San Giovanni a Catanzaro.
Raffaele Luigi Leone, la personale a Palazzo Margutta, Roma
di Marzo 8, 2010Commenta