Gli alberghi extra lusso della Costa Smeralda hanno necessità di adeguarsi ai tempi e alla concorrenza. E, dopo qualche anno di insistenti richieste, sembra ormai prossima la pubblicazione dell’ accordo di programma che concede alla Colony Capital del finanziere Tom Barrack di ampliare del 25% gli hotel Romazzino, Pitrizza, Cala di Volpe e Cervo per dotarli di centri benessere e altri servizi ritenuti dalla proprietà indispensabili per restare competitivi nel mercato delle vacanze a cinque stelle.
AMPLIAMENTO O VENDITA?
L’amministrazione comunale di Arzachena, però, è diffidente. Lo storico tennis club ha chiuso a metà agosto e l’ hotel Romazzino farà altrettanto il 12 settembre, la promozione internazionale ha subito un ridimensionamento, senza parlare delle voci di vendita che, nonostante le smentite di Colony, continuano ad aleggiare ad Arzachena e dintorni.
GHEDDAFI IN COSTA SMERALDA?
L’ ultima indiscrezione riguarda un presunto incontro a Tripoli tra Sandra Alecce (moglie di Franco Carraro, stretto collaboratore di Barrack) e Marta Marzotto con la famiglia Gheddafi che evidentemente, oltre al Milan, sarebbe interessata anche alla Costa Smeralda. Altre voci parlano di una vendita spezzettata a più società, operazione nella quale (si dice) potrebbe avere un ruolo il patron del Billionaire Flavio Briatore. Diversi esponenti dell’ amministrazione comunale arzachenese temono un’ operazione meramente speculativa: ottenere le volumetrie, ampliare e adeguare gli alberghi per poi venderli. Forse anche per questo dal Comune è partita una richiesta di contropartita che assomiglia a una lista della spesa…