La regione del Kerala è conosciuta in India, come “il Paese personale di Dio”… ricca di spiagge tranquille e di baie di acqua blu, con il suo clima piacevole tutto l’ anno, fanno di questa località balneare un piccolo gioiello dell’ India.
Le bianche spiagge con palme di cocco, l’ atmosfera calda e l’ aria pulita inducono al relax e a salubri passeggiate sulla battigia e per i dinamici la possibilità di divertirsi con altre attività di mare: i pescatori del posto organizzano deliziose gite in barca sia al tramonto che all’ alba.
SPIAGGE ASSOLATE E MASSAGGI AYURVEDA
Per questa ragione, le spiagge di Kovalam sono la destinazione perfetta per persone che vogliono passare vacanze di sogno, di relax e di ringiovanimento attraverso massaggi ayuervedici. Aggiungeteci poi i cibi, i profumi e i colori che fanno di questa esperienza ricca “indianità” un’ esperienza indimenticabili.
CURE AYURVEDICHE, YOGA E MEDITAZIONE
In volo dall’ Italia si può raggiungere Trivandrum. Qui è possibile usufruire delle cure offerte dalla medicina ayurvedica, dalla meditazione yoga. da non perdere i massaggi dei maestri ayuervedici professionisti.
In escursione si può arrivare a Padmanabbapuram (60 km a sud di Trivandrum) dove si può visitare lo splendido palazzo che tra il XV e il XVIII secolo ospitò il raja di Travancore.
Non si può perdere un’ escursione a Cape Comorin, la punta dell’ India.
IN BARCA SULLE BACKWATERS
Da Trivandrum si può arrivare a Kollam (Quillon) (71 Km) dove si può proseguire su un ferry boat nelle backwaters, la rete di canali e lagune che si estende nell’ entroterra keralese in una splendida cornice di vegetazione tropicale e raggiungere Aleppuzha. Con un ulteriore tragitto nautico, (circa 3 ore) si può ammirare un susseguirsi di terreni coltivati a riso, cocco e banane caucciù e caffè per poi arrivare nelle alture coperte da piantagioni di tè “Taravancore”.
NELLE RISERVE NATURALI SINO AI TRE MARI
Da Kottayam si può effettuare un’ escursione al Periyar Widlife Sanctuary la splendida riserva naturale al confine con il Tamil Nadu. Il Parco è ricchissimo di animali tra cui il macaco dalla coda di leone (in via di estinzione), con un pò di fortuna si possono anche vedere il langur del Nilgiri e i sambar e i caprioli maculati.
Sempre in escursione si può raggiungere Kanyakumari (Cape Comorin) (km 130 circa 5 ore) conosciuta come l’ estrema cuspide dell’ India, dove si incontrano i tre mari: Golfo del Bengala ad est, Mare arabico a ovest e Oceano Indiano a sud e visiteremo il Gandhi mandapa, punto in cui vennero disperse le ceneri di Mahatma Gandhi.
COSA MANGIARE IN INDIA
In India si può bere il feni, fatto dalla fermentazione delle noci di cocco e il vino locale, che sembra porto; da non perdere gamberetti, granchi, aragoste e ostriche.
In molti luoghi si può assistere agli spettacoli di teatro-danza Kathakali che viene danzato da soli uomini, che interpretano anche i ruoli femminili.