A Milano, dal 30 settembre al 20 novembre 2009, il Museo Fondazione Luciana Matalon (Foro Buonaparte 67) ospita una mostra dedicata ad Amedeo Modigliani, che approfondisce la conoscenza di uno degli artisti più importanti e originali del Novecento. L’ iniziativa, dal titolo “Modigliani, una storia segreta”, curata da Massimo Riposati e organizzata in collaborazione con il Modigliani Institut Archives Legales Paris-Rome, presieduto da Christian Parisot, ruota attorno a un’ opera che viene presentata per la prima volta nel capoluogo lombardo.
UNA PRIMA ASSOLUTA
Si tratta del dipinto a olio Jeune femme à la guimpe blanche che ritrae Simone Thiroux, giovane donna medico che, nell’ inverno del 1916, ebbe una fugace relazione con l’ artista livornese e da cui nacque un figlio, Gérald, mai riconosciuto dal padre. Di questo episodio della vita di Modì non si ha quasi traccia nella sua biografia. Per Simone e Gérald non ci fu spazio nella sua complicata esistenza; in quegli anni l’ artista, infatti, incontrò la donna più importante della sua vita, Jeanne Hebuterne, da cui avrà, nel 1918, la figlia Jeanne.