“Grazie a questa iniziativa abbiamo messo a disposizione di tutti i milanesi e dei tanti turisti presenti in città la testimonianza del più grande genio dalla storia. Un lascito culturale e un immenso patrimonio di idee e creatività che da oggi non appartiene più solo alla città di Milano, ma al mondo”. Così il sindaco di Milano e Commissario straordinario del Governo per l’ Expo 2015 Letizia Moratti ha commentato l’ esposizione dei primi due fogli del Codice Atlantico nella suggestiva istallazione multimediale di sala Alessi a Palazzo Marino, aperta al pubblico da sabato 18 luglio fino al 31 agosto.
MILANO, LEONARDO E L’ EXPO
“Milano, Expo e Leonardo condividono lo stesso sguardo: una visione della società dove la persona e la natura sono al centro – ha continuato Moratti – in quest’ ottica i due fogli esposti mostrano una coerenza tra l’ interesse di Leonardo per la natura e l’uomo e i temi scelti da Expo identificabili qui attraverso i suoi i primi studi sulle macchine agricole sino ai progetti sull’ impiego del più vitale degli elementi, l’ acqua. Un grazie particolare – ha concluso il sindaco – va a chi ha reso possibile questa meravigliosa avventura in un mondo fatto di arte, scienza, innovazione e progresso che Leonardo qui a Milano meravigliosamente ha rappresentato, unendo il suo genio artistico con la componente più ingegneristica proprio per sottolineare il modello a cui siamo fedeli: un modello che vuole promuovere l’ innovazione, ma anche la conoscenza delle nostre radici di cui solo l’ uomo può essere protagonista”.
“Questa esposizione si pone a suggello di una intensa attività di promozione condotta dall’ Amministrazione sia a livello nazionale che internazionale per valorizzare l’ intera opera di Leonardo a Milano – ha aggiunto l’ assessore comunale al Turismo, Massimiliano Orsatti – veicolando uno dei suoi più significativi e importanti patrimoni artistici e culturali, Il Codice Atlantico, perché Leonardo è legato intimamente alla storia e all’ identità di Milano”.