Sarà una vera festa dei sensi, la stagione concertistica “Venaria Real Musica” dal 25 giugno al primo agosto nei Giardini Juvarriani attigui alla Reggia appena restaurati. Una manifestazione che nasce dal connubio musica e arte destinata a diventare negli anni, come ha sottolineato il presidente Fabrizio Del Noce, uno degli appuntamenti più importanti dell’ estate in musica. In uno dei siti turistici più amati e belli d’ Italia, aperto un anno e mezzo fa e già il quinto più visitato del paese con 1 milione di persone il primo anno e 450 mila da gennaio a oggi.
L’ INAUGURAZIONE DI ENNIO MORRICONE
In tutto 13 spettacoli live che spaziano dal classico al pop al jazz fino al rock di ‘Traffic’, ospite quest’anno della Venaria Reale dal 9 all’ 11 luglio. Una stagione orchestrata da un grande esperto in materia, il produttore Michele Torpedine, che si inaugura il 25 giugno con Ennio Morricone con la sua Grande Orchestra di 70 elementi. Il grande mago italiano dalla musica da film, eseguirà sullo sfondo della Reggia, delle sue fontane ottocentesche, dei suoi labirinti di siepi fiorite, dei suoi filari di rose di ogni colore, in apertura del suo tour europeo, brani presi dalla colonne sonore di film quali Giù la testa e Il Buono, il Brutto e il Cattivo.
GLI ARTISTI DELLA KERMESSE
Seguiranno, tra gli altri appuntamenti, un concerto pensato per la Reggia di Massimo Ranieri ‘Versi e diversi’, incentrato su un repertorio napoletano antico e moderno, con poesie e canzoni sull’ emigrazione e sulla diversità, un Tributo a Billie Holidaycon la grande Rachelle Ferrell, un Tributo a De André con Cristiano De André, che da Torino apre il suo tour, “come dire – ha commentato Torpedine – un originale nell’ originale nel segno della grande canzone italiana“, Vinicio Capossela e i Calexico per la prima volta insieme sul palco. E che palco.
Trasparente e pensato per permettere al pubblico di vedere oltre. “Ovvero per permettere di coniugare il bello della musica con il bello del posto – ha detto Alberto Vanelli, direttore della Reggia – per una vera gioia nella visione e nell’ ascolto. In genere i grandi concerti da 10-20.000 persone, come sono i concerti rock in programma, si tengono in stadi di cemento o aree vuote, qui i giovani scopriranno la poesia di un luogo straordinario forse per loro non così abituale”.
Ci saranno poi i concerti di David Byrne, mente creativa dei Talking Heads, Antony and the Johnsons con la Filarmonica ‘900 del Teatro Regio, Franco Battiato, artista d’ avanguardia ma amato dalle masse, di Ludovico Einaudi, di Tiziano Ferro, di Claudio Baglioni, con il suo Grande Concerto Q.P.G.A.