Il Brasile è il meraviglioso Pantanal, con le sue esclusive caratteristiche, che rende immagini e sensazioni incomparabili, ma è anche feste popolari, autentiche rappresentazioni della cultura nazionale, dove sono molto presenti il ritmo e la creatività di questo popolo.
Le cose da sapere sono tantissime, tante quant’è vasto il Brasile. In particolare, però, se si vuole viaggiare da soli bisogna prendere alcune semplici precauzioni, in particolar modo per evitare spiacevoli episodi come furtarelli di strada o sui messi pubblici. Ecco allora un piccolo prontuario per sapere cosa fare o cosa non fare quando andate in giro da soli.
INFORMAZIONI UTILI PER UN VIAGGIO IN BRASILE
Lingua ufficiale: Portoghese
Moneta: Real
Fuso orario: – 3 ore (quando in Italia vige l’ ora solare), – 5 ore (quando in Italia vige l’ ora legale)
Documenti: Passaporto valido per un periodo di 6 mesi.
Non occorre alcun visto turistico per una permanenza massima di tre mesi, oltre i quali, bisogna rivolgersi alla polizia federale.
Formalità valutarie: Per la legge italiana, si possono portare in dollari, l’ equivalente di 10.033,00 euro (20 milioni di lire) al massimo. Una volta arrivati in Brasile, i non residenti devono, in areoporto, dichiarare l’ importo alla dogana.
Vaccinazioni: Non sono richieste vaccinazioni ai cittadini italiani, a meno che non abbiano soggiornato, nei tre mesi precedenti l’ arrivo in Brasile, nei seguenti paesi: Angola, Repubblica di Guinea, Bolivia, Liberia, Cameron, Mali, Colombia, Nigeria, Equador, Perù, Gabon, Sudan, Gana, Zaire.
Si raccomanda la vaccinazione contro la febbre gialla a coloro che si recano nelle seguenti località del Brasile: Carreiro (Stato di Amazzonia), Macapà (Stato di Amapà), Mirador e Barra do Corda (Stato di Maranhão), Agua Azul do Norte, Alenquer, São Felix do Xingú e Tucuma (Stato di Pará).
Sicurezza: Essere accorti e saggi per strada è la formula giusta per avere un soggiorno tranquillo in Brasile.
AVVERTENZE DI VIAGGIO IN BRASILE
Il Brasile, specialmente Rio de Janeiro, ha dato, negli anni ’90, un’ immagine di città violenta in cui regna il crimine. Questa è l’ immagine che vendono i giornali, ma non corrisponde a verità. Come ogni grande città turistica, Rio ha un numero di crimini che dipendono molte volte anche dall’ ingenuità dalla persona coinvolta. Il crimine più diffuso per i turisti a Rio, così come a Roma, Parigi o New York è la rapina.
Un richiamo molto forte per i piccoli furti a Rio de Janiero è la borsa. Le ragioni sono tante, ma una borsa è più facile da prendere per un ladro di qualsiasi altra cosa. Se si mette la borsa a terra e la si lascia incustodita è probabile che qualcuno la prenda, come avverrebbe ovunque.
La soluzione è non portare niente con sè che possa essere rubato. Si pensi a questo semplice fatto prima di uscire dall’ albergo o appartamento: portare solo lo stretto necessario. Non c’ è bisogno di travel check, di passaporto o di biglietto aereo sulla spiaggia, nè tantomeno di gioielli o orologi costosi. Cose del genere andrebbero riposte nella cassetta di sicurezza dell’ hotel. Per essere identificati, portatevi una fotocopia del vostro passaporto.
Il clima tropicale, però, gioca a vostro favore e contro il ladro. Se fa caldo, la gente non tende a raggrupparsi ma a camminare sparpagliata. E’ raro trovarsi coinvolti in uno scontro fisico in Brasile, per cui, se si viene accerchiati, è un avvertimento.
I classici posti su cui si incontrano scippatori sono gli autobus, quando si passa attraverso le porte, i mercati, i grandi magazzini. Tenete il portafogli nel posto più opportuno, e non lasciatelo sporgere dalla tasca posteriore.
COSA NON FARE MAI IN BRASILE
– Lasciare la borsa incustodita
– Riporre il portafogli nella tasca posteriore o nella parte esterna della borsa
– Camminare in zone buie o deserte di notte
– Portare gioielli vistosi per strada
– Portare più del necessario sulla spiaggia
– Assumere droghe o farsi coinvolgere in cose del genere
– Pensare di essere un nuotatore migliore dei brasiliani
– Pensare che non possa succedere a voi
– Essere imprudenti
COSA FARE SEMPRE IN BRASILE
– Mettere soldi, passaporto e biglietti nella cassetta di sicurezza dell’ hotel
– Prendere l’ autobus durante il giorno e preferibilmente un taxi di notte
– Chiedere aiuto alla polizia in caso di bisogno
– Chiedere informazioni alla reception dell’ albergo
– Telefonare al Consolato Italiano se vi sono seri problemi
– Evitare scontri
– Apparire come un viaggiatore più che come un turista
– Rilassarsi e godersi la vacanza
FORMALITA’ E DISPOSIZIONI DOGANALI PER UN VIAGGIO IN BRASILE
È obbligatoria la patente internazionale per un periodo di permanenza superiore ai tre mesi.
Per introdurre piante e animali domestici (cani, gatti, uccelli), è richiesta la presentazione di un certificato fitosanitario per le piante e di buona salute per l’ animale domestico, corredato di vaccinazione anti-rabbica per cani e gatti.
I suddetti certificati devono essere rilasciati nel paese di origine e firmati dal Veterinario Ufficiale.
Tali certificati, sono validi se:
– Vistati dal Consolato Brasiliano
– Confermano, una settimana prima della partenza, uno stato di buona salute dell’ animale
– Dichiarano, nei 40 giorni antecedenti la partenza, che l’animale non è affetto da alcuna malattia infettiva.
Si possono introdurre altri tipi di animali, dietro previa autorizzazione del Ministero dell’ Agricoltura del Brasile.
CLIMA BRASILE
Nonostante il 90% del territorio brasiliano sia compreso nella zona tropicale, più del 60% della popolazione vive in aree dove l’ altitudine, il vento del mare ed il freddo fronte polare rendono il clima più temperato.
Ci sono cinque regioni climatiche in Brasile: l’ equatoriale, la tropicale, la semiarida, la tropicale delle Terre Alte e la subtropicale.
Le città situate nelle pianure, come San Paolo, Brasilia e Belo Horizonte, godono di un clima mite, con temperature intorno ai 19 gradi, mentre quelle sulla costa, come Rio de Janeiro, Recife e Salvador hanno un clima caldo, mitigato costantemente dai venti marini.
Nelle città di Porto Alegre e Curitiba, nel sud del Paese, il clima subtropicale è molto simile a quello di alcune regioni degli Stati Uniti e dell’ Europa, con frequenti gelate e con temperature che d’ inverno possono scendere sotto zero.
COSA MANGIARE IN UN VIAGGIO IN BRASILE
Ogni regione del Brasile ci offre un vero festival di sapori, aromi, colori e piaceri culinari. Lungo tutto il litorale molti sono i modi di preparare i frutti di mare, con innumerevoli ricette di pesci, gamberetti, aragoste, ostriche e arselle. Nella Regione Sud, grazie alla cultura degli allevatori di bestiame, si possono assaggiare gli stupendi “churrascos” arrosti nella brace, con grandi e succulenti porzioni di carne. Nella regione Nord, gli squisiti pesci d’ acqua dolce, spesso preparati secondo la tradizione degli indios.
A Bahia, i piatti d’ origine africana spuntano dalle mani abili delle simpatiche baiane. Pure indimenticabile è la “feijoada”, una saporita combinazione di carne di maiale, accompagnata dal
più famoso drink brasiliano: la “caipirinha“. In tutto il territorio nazionale, stupisce la quantità e diversità di frutta fresca, alcune addirittura esistenti soltanto in Brasile. E un vero universo di sapori nazionali e internazionali si trova nella maggior metropoli dell’ America Latina, Sao Paulo, uno dei più importanti centri gastronomici del mondo.
OFFERTE VIAGGIO IN BRASILE: PACCHETTI VIAGGIO E VOLI LOW COST BRASILE
Alcuni riscontri decisamente interessanti per chi sta pensando di partire a stretto giro
Liencres situata in Cantabria è il gioiello inaspettato di surf, natura e cultura della Spagna.…
Certi contrasti sono davvero sorprendenti, e quattro dei nostri influencer stanno per viverlo di persona.…
Tutto quello che dobbiamo sapere per approcciare nel modo giusto il mondo del turismo last…
Alcune nozioni importanti per iniziare a conoscere meglio il Golfo di Napoli
La Sardegna racchiude moltissime perle da visitare e tra queste ci sono sicuramente Sarrabus e…