Si chiama “Madre Terra” e per il secondo anno consecutivo National Geographic ci regala le meravigliose immagini dello staff di fotografi naturalisti più autorevole al mondo. Un maestoso iceberg, un’iguana aggrappata ad una roccia, pinguini, danze tribali, una rassegna fotografica dedicata alla salvaguardia del Pianeta presentata da “National Geographic”. La mostra ci farà vedere i 101 scatti dei 58 fotografi, li hanno suddivisi per continenti, una soluzione fortunata perché ci regala la sensazione di abbracciare in un unico sguardo il percorso attraverso Africa, Americhe, Asia, Europa, Oceania e Poli ospitata nella sala Fontana del Palazzo delle Esposizioni, offre l’occasione per conoscere i fotografi che pubblicano sulla nota rivista. A presenziare l’apertura della mostra c’era, tra gli altri, uno dei pochi fotografi italiani accreditati National Geographic. Sandro Santioli La riuscita dell’allestimento è evidente quando, trovandoci all’interno dello spazio fontana, un salone quadrato con i quattro angoli identici, riusciamo a guardare in un sol colpo d’occhio la parete dedicata all’Artide e quella dedicata all’Antartide: l’orso polare da una parte e i pinguini dall’altra, i gialli paesaggi nordici illuminati dal sole al tramonto e il ghiaccio bluastro del polo sud. Una costruzione che sembra riferirsi all’effettiva condizione più critica del polo nord.
Se l’anno passato la mostra è stata costruita attorno ai quattro elementi primordiali stavolta il titolo scelto è stato Madre Terra, un nome che oltre a informare sul contenuto di una mostra dedicata ai paesaggi terrestri diventa anche il richiamo al senso d’appartenenza e di dipendenza che ciascuno di noi conserva, o perlomeno dovrebbe conservare, col pianeta Terra.
Questa è una mostra che non accetta scuse per non essere visitata, vi porterà lontano, in posti dove sicuramente non metterete mai piede, ma è per questo che il vostri occhi dovranno assolutamente riempirsi di immagini stupende e reali del nostro pianeta Terra, attraverso la mostra Madre Terra vi sentirete parte dell’immenso e nello stesso tempo parte della Terra, avrete occasione dopo la mostra, di andare a comprare una copia del National Geographic oppure pensare ad un abbonamento, quale occasione migliore per prolungare la visione di fotografie bellissime per tutto l’anno?
Per maggiori informazioni:
Madre Terra
Palazzo delle Esposizioni, Spazio Fontana
Via Milano 13 – Roma
Tel.: 06.70473525
fino al 29 marzo 2009
Ingresso libero