Genova-Milano e il Terzo Valico: Opportunità storica di collegamento ferroviario col centro Europa
Dichiarazione del presidente Achille Colombo Clerici:
Il Governo italiano ha inserito fra le 6 opere definite prioritarie nel programma governativo dei trasporti, il Terzo Valico: la direttrice ferroviaria che da Genova, lungo l’ asse padano-renano, attraverso Milano, collega le nostre regioni del nord-ovest al centro dell’ Europa.
Tra le altre opere: il ponte di Messina, il traforo del Frejus che serve il Corridoio 5, la Roma-Formia, la Verona- Trieste. Questa previsione programmatica si pone in perfetta consonanza con l’ orientamento dell’ opinione pubblica svizzera che auspica un potenziamento dei collegamenti, anche stradali, fra i nostri due paesi. Da sondaggi compiuti nella confinante Svizzera è emerso, infatti, che la metà della popolazione è favorevole al raddoppio del tunnel autostradale del Gottardo. La città di Genova, che già si appresta ad “entrare in rete” per attuare con Milano le più opportune sinergie volte a conseguire, nell’ interesse comune, il maggior risultato da Expo 2015 (ricordiamo che qualche giorno addietro si è già stipulato tra Milano e Firenze un accordo di tal genere), trarrà dalla realizzazione dell’ infrastruttura del terzo valico un beneficio diretto indubitabile che le potrà permettere di conseguire quel primato, quale porto del Mediterraneo, che per storia, tradizione e peso sociale ed economico le spetta.
Assoedilizia, consapevole delle ragioni che sottendono alla collaborazione fra Milano e Genova, si sta adoperando, da soggetto privato, per favorire ogni opportunità di collegamento e di comunanza tra le due città.
Raddoppio Galleria Autostradale San Gottardo e pedaggio in Galleria
Sondaggio Isoplubic Zurigo, senza il Canton Ticino
– 47% favorevole
– 36% contrari
– 17% non so
Tassa supplementare per il transito in Galleria
Sondaggio a livello Svizzero:
– 33% non condivide
– 29% solo in parte
– 25% in pieno
– 15% poco
– 2,5% non so
Canton Ticino
– 67% favorevole
– 28% contrario
– 5% non so
(Fonte: Comunicato Stampa Assoedilizia)