Vacanze italiane: per l’ estate 2008 vince il relax, le vacanze sono organizzate su Internet e uno su 4 sceglie la Sardegna. Gli italiani abbandonano le vacanze Mordi e Fuggi, dove l’ imperativo è fare il più possibile in poco tempo e cercano la vacanza relax con permanenza di almeno una settimana nello stesso luogo all’ insegna della comodità. Lo afferma una nota del sito online di annunci www.kijiji.it che fotografa un trend in evoluzione. Casa-vacanze in affitto, turista educato e scambio di casa. Sono le parole d’ ordine dell’ estate 2008.
Sono numerosi infatti gli annunci all’ interno della sezione Case-Vacanze (oltre 34.000 annunci attivi), di cui 28.500 solo in località di mare che raccontano l’ esigenza sempre più manifesta di persone alla ricerca di vacanze-relax, caratterizzate da soggiorni di più di una settimana in una stessa località, con una netta preferenza per la soluzione Casa in Affitto. Le case, in affitto o di proprieta, sembrano garantire maggior libertà rispetto all’ albergo, soprattutto a quel 40% per cento di persone che vanno in vacanza e che sono costituiti da nuclei familiari di quattro e più persone.
Non solo. I dati raccolti dal sito rivelano che sempre più persone scelgono la vancanza in condivisione, e partono con amici e parenti, anche per ottimizzare i costi: spese di viaggio e carburante, spese per il soggiorno, escursioni, ristoranti.
Con questo spirito la vacanza si allunga: bocciato il weekend, gli italiani preferiscono passare nello stesso posto una o due settimane.
Si fa poi strada anche la tendenza dello scambio: la sezione scambio appartamenti registra un numero crescente di annunci. Il principio è semplice: si offre la propria casa delle vacanze in cambio di una in un’ altra località nello stesso periodo. Questa estate saraà più povera di quella passata, ma gli italiani sceglieranno comunque di andare in vancanza. La scorsa estate sono stati spesi in totale più di 24 miliardi di euro. La percezione di redditi insufficienti e di un futuro non proprio splendente, non impedisce dunque di andare in vacanza, a patto che questa sia essenziale, vada dritta allo scopo, comoda e consapevole e con costi ottimizzati.
E’ insomma l’ era del turista educato, afferma Mauro Ferraresi, docente di sociologia dei consumi all’università Iulm di Milano. Il turista educato conosce le proprie esigenze e studia bene prima di partire quello che si farà e quello che ci si deve aspettare.
Strumento principe del turista educato è ovviamente la Rete, dove cerca tutte le informazioni possibili.
Ma quali sono infine le mete preferite da questa nuova generazione di turisti? Tra le regioni di mare in Italia per il 2008 vince la Sardegna, al primo posto con il 25% di preferenze registrate dal sito, seguita dalla Puglia (24%). Della Sicilia, al terzo posto con 13%, viene apprezzata soprattutto la parte meridionale, meno affollata.
Meno battute, stando ai dati del sito di annunci, Toscana (5%) e Campania (4%). Fanalini di coda Veneto, Friuli e Marche.