Le star e le celebrità sono spesso all’origine di nuove tendenze. Seguendo l’esempio di Angelina Jolie, Brad Pitt, Madonna e George Clooney, ed altri ancora che hanno fatto dell’assistenza al prossimo una scelta di vita personale, é nata la tendenza del viaggio umanitario e di un turismo di condivisione, di riflessione e di emozioni. Programmi televisivi distribuiti sui maggiori network internazionali, come Sky TV e Canal Plus, fanno di questa tendenza l’argomento principale delle loro emissioni. Il viaggio diventa quindi espressione del bisogno di vivere un’esperienza che integri il piacere della scoperta e la sensazione di essere veramente utile, apportando a se stessi ed agli altri un tale arricchimento personale che al ritorno la vita non sarà più la stessa.
Non é facile d’altro canto sentirsi come Angelina in Namibia, Madonna in Malawi o George in Darfour. Non certamente se il superbo lodge dove alloggiate utilizza della carta igienica riciclata nelle toilettes, se le cucine dell’esclusivo club vacanze ridistribuisce gli avanzi dei sontuosi buffet alle scuole locali, o ancora se il dormire su materassi di spugna in condizioni estreme e perigliose non vi fa effettivamente risentire quella sensazione di autenticità e di integrazione tanto ricercata, quella voglia di realizzare un tipo di esperienza che possa veramente dare un senso di completezza alla propria vita.
Come fare allora la buona scelta?
In mancanza di una regolamentazione internazionale, che certifichi e autorizzi le strutture in base alle loro effettive capacità, ben poche organizzazioni offrono delle autentiche possibilità di effettuare questo tipo di viaggio.
Prima di pianificare la vostra partenza é estremamente consigliato di entrare direttamente in contatto con la struttura locale che vi dovrà accogliere, ospitare e guidarvi durante la vostra esperienza.
La fiducia nell’organizzazione in oggetto dovrà essere preferibilmente documentata da precedenti viaggiatori che hanno soggiornato presso di loro, dalle loro norme e principi di turismo responsabile, dalla loro struttura organizzativa e reale presenza nel tessuto sociale del paese o della regione.
Sempre più riconosciuto e apprezzato, il turismo fondamentale offre tutte le garanzie necessarie nell’etica di un viaggio dalle caratteristiche uniche e profonde.
I precursori del settore sono i fondatori dell’Associazione H.E.L.P. Travel (Human Experience Linking Project).
I numerosi viaggiatori internazionali che hanno partecipato alle loro iniziative concordano nel dire che l’esperienza vissuta presso di loro é sorgente continua di ispirazione nelle loro vite quotidiane.
Per informazioni visita il sito web http://www.helptravel.org/ita/home_ita.html
Immagine |País Bassari – Senegal, di Quiquenamib, da Flickr Creative Commons, Licenza: CC-by