Se non avete ancora organizzato le vostre vacanze estive prendetevi un momento per pensare: Legambiente propone un’estate all’insegna del volontariato ambientale in alcuni dei più bei luoghi in Italia e all’estero. Le Dalle Cinque Terre, la Penisola Sorrentina, Venezia sono solo qualche esempio delle mete di “Volontariambiente estate 2008”. Lo scorso anno “sono stati oltre 3.500 i volontari di Legambiente impegnati a ripristinare chilometri di sentieri, pulire centinaia di spiagge, monitorare ettari di territorio, intervenire in decine di aree archeologiche e rimuovere i rifiuti dai fondali marini – ha spiegato Rossella Muroni, Direttore generale. I campi di volontariato di Legambiente rappresentano davvero una grande occasione per chi vuole svolgere attività utili e divertenti, in luoghi che meritano di essere salvaguardati e valorizzati, con il desiderio di condividere un’esperienza con volontari provenienti da tutto il mondo“.
I campi sono aperti a tutte le fascie d’età, a qualunque estrazione socio-economica e provenienza culturale e non richiedono competenze particolari, ad esclusione dei campi subacquei per i quali è richiesto il brevetto e dei campi internazionali per cui è necessaria la conoscenza dell’inglese. Le attività previste che contraddistinguono la tipologia del campo variano dalla sentieristica e ripristino ambientale alle attività per subacquei, dalla tutela del sistema alpino con “Carovana delle Alpi” ai campi della “Piccola Grande Italia”, la campagna di Legambiente per valorizzare e promuovere il patrimonio culturale dei piccoli comuni. Tornano anche quest’anno i campi di Salvalarte per recuperare e valorizzare monumenti e siti archeologici spesso abbandonati all’incuria. Non potevano mancare, poi, i campi di legalità, organizzati nelle strutture confiscate alla mafia, in cui i volontari partecipano alle attività delle cooperative di Libera, approfondendo gli aspetti sociali e legislativi legati alla loro esperienza. Attivi da quest’anno anche i corsi sulle attività antincendio per sorvegliare il territorio e intervenire nell’emergenza incendi.
Via | Help Consumatori