A Spello, sulle pendici del Monte Subasio, la festa del Corpus Domini offre un’occasione speciale per vivere tra i colori e i profumi dei fiori una delle più alte espressioni della natura e dell’arte. Il prossimo appuntamento è il 24 e 25 maggio 2008, durante quella che è divenuta una delle Infiorate più conosciute e apprezzate nel mondo, per le dimensioni e la qualità artistica delle opere realizzate e per le emozioni e il coinvolgimento capace di suscitare nelle migliaia di visitatori presenti per l’occasione.
Durante la settimana delle Infiorate il piccolo borgo di Spello si anima con decorazioni floreali su tutti i vicoli e i balconi, concerti musicali, mostre di pittura, di fotografia e di florovivasimo, colori vivaci e profumi intensi, esposizioni e degustazioni di specialità floerali e di prodotti tipici del territorio.
E dal sabato i visitatori potranno assistere all’entusiasmo dei lavori di preparazione: all’alba c’è l’ultima corsa per la raccolta dei fiori (iniziata molti mesi prima) per completare la tavolozza dei colori; nel primissimo pomeriggio l’allestimento degli impianti di illuminazione e delle strutture protettive antivento e antipioggia; a seguire l’incollatura dei bozzetti o la realizzazione dei disegni sull’asfalto. Alle sei del pomeriggio la città è viva e animata e si prepara a vivere la “notte dei fiori”, durante la quale gli infioratori, chini a terra fino a quattrodici ore consecutive, depositano centinaia di milioni di petali sulla strada. Il momento più interessante per tutti, bambini compresi, è infatti la veglia notturna, che si svolge nella notte tra il sabato e la domenica del Corpus Domini e che coinvolge attivamente tutte le persone e le famiglie di Spello (quasi 2.000 persone tra anziani, giovani e bambini) nella realizzazione di circa 2 km di splendidi tappeti e quadri floreali lungo le vie medievali del paese. La sera tutti i gruppi di infioratori si organizzano preparando torte, panini, bibite calde e caffè per vincere il sonno durante i lavori. Infatti nessuno va a letto a Spello il sabato delle Infiorate, neppure i bambini….
Curiosando tra le strutture che proteggono le opere dal vento, durante tutta la notte i visitatori potranno degustare specialità del territorio o fermarsi a mangiare nei ristoranti e nelle trattorie, fare shopping nei negozi di artigianato artistico locale, visitare le mostre di pittura, di fotografia, di ricamo floreale e di florovivaismo, fare visite guidate notturne nel museo a cielo aperto che la città di Spello. Per le strade sarà facile incontrare gruppi musicali itineranti con repertori di musica classica, popolare e jazz) C’è tempo per fare tutto durante la lunga Notte dei fiori: musei, mostre, negozi, bar resteranno aperti dal sabato fino alla domenica sera.
Entro le nove della domenica mattina le strade risultano ricoperte da un tappeto policromo e profumato. Uno spettacolo unico a vedersi. In un percorso floreale quasi ininterrotto si stendono più di 80 infiorate tra tappeti (ciascuno dai 12 ai 15 mt di lunghezza, con una superficie minima di 15 mq) e quadri (dai 25 ai 90 mq). Con la processione domenicale presieduta dal Vescovo, le splendide composizioni si dissolvono nell’aria e possono essere calpestate da chiunque. Di queste opere artistiche non rimane più nulla, se non nella memoria di chi le ha ammirate brevemente e nelle foto e nei filmati a colori che le hanno immortalate. Ciò desta una meraviglia ancor più commovente in considerazione dell’impegno della preparazione e del breve splendore di cui queste opere d’arte hanno goduto.
L’allegria tuttavia non si spegne e tutta la città continua ad assaporare e a condividere, fino alle simboliche premiazioni della sera, questa esperienza di altissimo valore artistico e umano. Informazioni e programma delle iniziative su www.infioratespello.it
Immagine | Infiorata – Spello, di Nuvoleelenzuola74, da Flickr Creative Commons, Licenza: CC-by