Approvato dal Consiglio di amministrazione il bilancio del Gruppo Ferrovie dello Stato. E l’amministratore delegato Mauro Moretti, a fronte di perdite ridotte dell’80%, promette per il futuro attenzione al tema dei pendolari. È quanto si legge sul sito internet delle Ferrovie. I numeri? “Perdite ridotte dell’80% e margine operativo lordo positivo per oltre 400 milioni di euro. Il bilancio delle FS al 31 dicembre 2007 chiude con un risultato netto negativo di 409 milioni di euro, a fronte della perdita di 2.115 milioni di euro del 2006“. L’inversione di tendenza è legata all’aumento dei ricavi e al contenimento dei costi. FS indica in particolare un maggiore fatturato nel traffico viaggiatori e merci, ottenuto rispettivamente “con la politica di adeguamento dei prezzi e di razionalizzazione dell’offerta commerciale” e con l’internazionalizzazione del settore merci. La politica seguita, spiega il gruppo, ha consentito un risparmio di 152 milioni di euro. “I risultati sono stati possibili con la riduzione dei costi e l’aumento dei ricavi in tutti i settori compreso quello delle merci“: questo il commento dell’amministratore delegato FS Mauro Moretti, che per il futuro – si legge nella nota stampa – “promette grande attenzione anche al tema dei pendolari“. “Il problema è quello di riuscire a portare l’azienda in una situazione di tranquillità – ha detto Moretti – attivando con lo Stato un rapporto di massima trasparenza. Ciò è indispensabile soprattutto per quanto riguarda la definizione dei servizi non remunerativi, quelli che rientrano nel cosiddetto servizio universale, dove occorre stabilire dei contratti certi affinché l’impresa non debba indebitarsi“.
Via | Help Consumatori