Le festività pasquali si avvicinano e, come ogni anno, con l’affacciarsi dei primi accenni di primavera, molti italiani si preparano a partire. Quest’anno però, forse a causa di una Pasqua un po’ in “anticipo” rispetto agli anni passati, forse a causa del tempo ancora incerto, ma soprattutto a causa di un drastico calo del proprio potere di acquisto, imputabile all’aumento dei prezzi di numerosi generi di prima necessità, sono molte le famiglie italiane che rinunceranno a partire. Secondo le nostre previsioni, infatti, solo 6 milioni e 650 mila famiglie trascorreranno la Pasqua fuori casa, con un calo delle partenze del 5% rispetto al 2007. Per coloro che invece partiranno, inoltre, le mete preferite saranno soprattutto quelle “economiche”, cioè agriturismi e fattorie, che, proprio per via di questo boom di preferenze, sono quelle che hanno registrato i maggiori rincari rispetto allo scorso anno, rispettivamente del 12% e dell’8%. Altri aumenti rilevanti sono quelli subiti dalle vacanze nelle beauty farm (6%), dovuti soprattutto alle mode e tendenze del momento, che promuovono sempre di più i momenti dedicati al relax ed alla cura della persona. Rimangono pressoché stabili, invece, i costi della settimana bianca, del weekend in una capitale europea e della settimana in qualche spiaggia lontana.
Via | federconsumatori
Anche le vacanze Pasquali risentono dei recenti rincari
di Marzo 15, 2008Commenta