Anche in vacanza ci sono regole da rispettare e diritti da difendere per i cittadini. Li ricorda Sos Turista, il servizio promosso da Federconsumatori, Movimento consumatori e Adiconsum, che fornisce anche consulenza ed assistenza in caso di controversie in materia turistica.
– Inviate un fax di conferma di una prenotazione telefonica specificando quanto concordato nella prenotazione;
– Se avete lasciato una caparra e disdite la prenotazione è diritto dell’albergatore trattenere la caparra; se invece nonostante la prenotazione e la caparra versata, non trovate la camera, avete diritto alla restituzione del doppio della caparra versata;
– Se non potete continuare il soggiorno l’albergatore può chiedere l’importo relativo alla camera, non può pretendere anche il pagamento dei pasti;
– Se entrate in un bar, in una pasticceria o in un ristorante avete il diritto di sapere in anticipo quanto spenderete, compreso il coperto (nel caso del ristorante) e specificando se vi sono tariffe maggiorate per il servizio al tavolo (nel caso facciate una consumazione al bar);
– Se avete scelto un viaggio tutto compreso e si verificano inconvenienti, per avere diritto ad un risarcimento dovete comunque inviare una raccomandata con ricevuta di ritorno, entro dieci giorni lavorativi dalla data del rientro, indirizzandola al Tour Operator, organizzatore del viaggio, e all’agenzia presso cui il viaggio è stato acquistato;
– Se avete acquistato un biglietto aereo ricordate che in caso di troppe prenotazioni che costringano qualcuno a non partire, o in caso di cancellazione del volo, si ha sempre diritto ad un risarcimento proporzionale alla lunghezza del percorso.
Via | Comunicati Stampa
Immagine:Madonna Della Grazie(Teramo), di Franco aq, da commons.wikimedia, Licenza: GNU FDL